domenica , 22 Dicembre 2024
Home / Comunicati / Fisco, De Palo: “Le famiglie meritano giustizia, stop alle elemosine”

Fisco, De Palo: “Le famiglie meritano giustizia, stop alle elemosine”

Fisco, De Palo: “Le famiglie meritano giustizia, stop alle elemosine”

Anche la Corte dei Conti ribadisce come le misure messe in campo negli ultimi anni in campo fiscale dai Governi che si sono succeduti non sono andate al ‘nocciolo’ vero del problema: non serve moltiplicare gli scaglioni di reddito imponibile, né elargire mancette o bonus estemporanei e tra loro slegati come ‘gentile concessione’, utilizzando come criterio quello di redistribuire quanto rimane delle tasse riscosse dopo aver sottratto le spese. È ora di rivoluzionare alla radice il sistema fiscale, pensando finalmente al reddito realmente disponibile dei nuclei familiari, ovvero quello che resta loro in tasca dopo aver sostenuto tutte le spese necessarie per assolvere alle responsabilità familiari e sociali”: così il presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, Gigi De Palo, a commento delle indicazioni espresse oggi dalla Corte dei Conti attraverso il Rapporto 2018 sul coordinamento della finanza pubblica.

 

Finalmente si levano voci autorevoli che chiedono di velocizzare urgenti riforme strutturalisottolinea Francesco Bianchini, delegato al Fisco del Forum Famiglie –. Come Forum chiediamo d’introdurre fin da subito la prevista riforma della no-tax area di 780 euro mensili a persona, che cresce in base al numero di figli, applicando allo scopo la scala OCSE presente nel Contratto di Governo“.

 

Il Forum Famiglie chiede da tempo una riforma strutturale del sistema e lo stop alle elemosine ‘una tantum’, che non portano alcuna ulteriore ricchezza nelle tasche dei nuclei familiari e, anzi, stanno sfiduciando anche quelle coppie– e sono ancora tantissime in Italia – che vorrebbero sposarsi e fare figli, ma non vedono davanti a loro prospettive rassicuranti. È anche a loro che bisogna guardare, da subito, per invertire la rotta, mettendo a punto provvedimenti in grado di ridare impulso alla natalità”, conclude De Palo.