L’associazione promozione della famiglia Incontro Matrimoniale ha festeggiato quest’anno i suoi 45 anni di attività in Italia, e lo ha fatto in un modo davvero speciale, radunandosi per un’udienza privata da Papa Francesco. Sono convenuti a Roma associati provenienti da tutta Italia, dalla Sicilia al Trentino-Alto Adige; erano presenti più di 1500 persone. Che commozione vedere sacerdoti, coppie e famiglie che si salutavano con affetto sprigionando la gioia dell’incontro nell’attesa dei controlli di rito prima di accedere all’aula Paolo VI! Dalla nostra regione si sono ritrovati a Roma una cinquantina di persone , coppie e famiglie con i figli e sacerdoti: con loro il team attualmente responsabile della zona di Trento-Bolzano, Luisa e Fabio Leonelli con don Christian Moltrer. Una volta entrati in sala Nervi, l’attesa del Papa è trascorsa nella letizia di canti e riflessioni. Abbiamo particolarmente apprezzato l’intervento di don Atzori, del team nazionale, sull’esortazione apostolica di Papa Francesco “Amoris Laetitia “. Sicuramente ci ha stimolati ad approfondirne la lettura! Quando è arrivato il Papa sorretto dal bastone con il suo passo affaticato, in sala è esplosa la gioia e la gratitudine per il regalo dell’incontro che stavamo vivendo!
Nel suo discorso Papa Francesco ha ripreso in modo significativo il carisma e i fondamenti che da sempre contraddistinguono Incontro Matrimoniale, tra i quali “riscoprire il Sacramento del Matrimonio e quello dell’Ordine cercando di approfondirne non soltanto la ricchezza in modo distinto ma anche facendo emergere la relazione che intercorre fra queste due importanti vocazioni.” e sottolineando che “è testimoniando la bellezza delle relazioni che riusciamo ad annunciare la ricchezza del Vangelo e a mostrare l’amore di Dio”. Il Papa ha sottolineato come il servizio che Incontro Matrimoniale offre, accompagnando coppie e sacerdoti nell’apprendimento dell’arte della relazione e della comunicazione, contribuisce a realizzare il sogno di Dio. “Voi non lo fate con tante parole o con teorie astratte, ma soprattutto entrando con amore nella realtà della vita concreta delle persone. Così il vostro carisma ricorda che la fede è anzitutto un’esperienza di relazione e di incontro.” Il Pontefice ha concluso con un’esortazione: “ Vi incoraggio a continuare con generosità e passione il vostro impegno: a mettere in circolo le esperienze dei coniugi, dei sacerdoti e dei religiosi; ad aprire le porte del vostro cammino ai giovani e ai fidanzati; a non aver paura di battere nuove strade che aiutino le comunità cristiane a realizzare sempre meglio la convergenza fra gli sposi e i loro pastori. E, soprattutto, a lasciarvi guidare dallo Spirito Santo che è l’amore di Dio.”
Al termine del discorso il Papa ci ha chiesto di pregare per lui e, pur visibilmente affaticato, ha voluto scendere tra di noi pur in carrozzella, fermandosi a parlare a tu per tu con alcuni, manifestando un affetto e una vicinanza che ci hanno colpito. Commossi e riconoscenti in modo particolare due coppie trentine di cui proprio in quel giorno ricorreva l’anniversario di matrimonio. Ma la più felice di tutti è stata sicuramente la piccola Beatrice in prima fila sulla sua seggiolina, a lei il Papa ha detto: “tu sei coraggiosa”. Abbiamo concluso questo momento forte per la nostra Associazione con una partecipata Messa celebrata in S. Pietro dal cardinale Arrigo Miglio, dai vescovi Derio Olivero e Francesco Ravinale e da una trentina disacerdoti di Incontro Matrimoniale provenienti dalle varie zone d’Italia.